“Chi dà maggiori garanzie di Buon Governo della Città?”
Bella la domanda a cui l’amico Pier Carlo ha già in cuor suo risposto
sostenendo con la sua presenza una delle a sostegno di Rita Rossa. Evidentemente
ha elaborato un ragionamento che, sostanzialmente, ripropone nel presente
intervento fra “cose” fatte e non fatte, fra “scelte operate” e risultati
prevedibili in conseguenza. L’autore vede la scacchiera con molte caselle
bianche e poche nere. Ed agisce di conseguenza. Un ragionamento che abbiamo
fatto anche noi della redazione e che ci porta a votare non “per il meno peggio”,
ma “per chi ha iniziato un percorso positivo” ed è giusto che possa migliorarlo…
magari con qualche attenzione in più a ciò che si trova intorno.
…
Domenica 25 giugno 2017 gli alessandrini saranno chiamati
alle urne per decidere chi sarà il Sindaco della città, che unitamente alla
propria Giunta avrà il dovere e la responsabilità di governare Alessandria per
i prossimi cinque anni.
Votare è un diritto e un dovere, ritengo sbagliato
lasciare decidere ad altri sul destino della propria città.
Non ho la sfera di cristallo e quindi non farò nessuna
previsione, anche se come tutti o quasi ho la mia idea su chi è meglio votare,
semplicemente per il fatto che dal mio punto di vista dà maggiori garanzie
di buon Governo della città, che poi è quello che interessa a ciascuno noi
indipendentemente dalla propria attività.
Posso però assumere da subito un impegno ovvero che,
indipendentemente da chiunque fra, Centro sinistra con il Quarto Polo e Centro
destra vincerà le elezioni, continuerò a scrivere sui problemi della città
già segnalati ma ancora irrisolti e quelli nuovi che eventualmente dovessero
sorgere.
Così come non mancherò di esprimere le mie considerazioni
in merito agli sviluppi della situazione sui temi caldi di questi ultimi mesi, il
teleriscaldamento, le cave per il terzo Valico, la sicurezza (criminalità e
stradale), la pulizia della città (aree dei cassonetti comprese), la
manutenzione del verde, non solo l’esistente ma anche le piante mancanti, ecc.
.
Seguirò con attenzione e se lo riterrò necessario
scriverò le mie considerazioni in merito all’utilizzo del finanziamenti di 32,5
milioni sulla Cittadella, 18 milioni del bando periferie per la
riqualificazione dell’asset Spinetta Marengo vs Alessandria, pista ciclabile
compresa.
Non mancheranno considerazioni anche sugli sviluppi degli
impegni assunti in campagna elettorale, relativamente agli interventi di
riqualificazione delle periferie e dei sobborghi dove molto resta ancora da
fare e sul Piano della mobilità, per migliorare la viabilità e ridurre
l’inquinamento.
Ma anche sugli sviluppi della gestione delle
Partecipate, Amag, Amag Ambiente e Amag Mobilità, che deve
migliorare nel servizio dei trasporti urbani, presupposto indispensabile che
con i parcheggi a corona della città, consentirà di realizzare con efficienza
il Piano della mobilità.
Pertanto il mio
augurio come cittadino è “vinca il migliore per la città”, sperando che
chiunque sia, sul proprio operato nel prossimi anni ci sia da scrivere solo in
positivo, o quasi...