Associazione Città Futura - Logo
Dietro la notizia
Che fare?
Bruno Soro
 “Perché non possiamo intenderci nemmeno sulla questione fondamentale della funzione della socialdemocrazia di fronte al movimento spontaneo delle masse?”

Nikolaj Lenin, Che Fare? Problemi scottanti del nostro movimento, Stoccarda, 1902

 

Da qualche tempo, anche perché me lo ha raccomandato il medico, ho ripreso a fare una passeggiata mattutina (a passo veloce, ma con sguardo attento) per le strade degli Orti e dintorni. Che sconforto! E’ in corso un’autentica gara a chi è più maleducato. Faccio qualche esempio. Allo scopo di racimolare qualche quattrino dalla Regione Piemonte, la Giunta guidata dal Sindaco Pier Carlo Fabbio (2007-2012) ha disseminato le strade secondarie dei quartieri periferici (al Cristo, così come agli Orti) di corsie riservate ai pedoni, corsie che quando non sono protette da paletti sono quasi sempre occupate da auto ivi parcheggiate. Ciò crea non poche difficoltà, non solo ai pedoni, ma anche al passaggio degli autobus e degli altri autoveicoli, specialmente di quelli costretti ad immettersi sulla strada principale dagli accessi o da stradine private. Non è bastato inoltre a quella stessa Giunta l’aver fatto disegnare sul selciato di alcune strade la segnaletica indicante l’esistenza di una “zona con limite di velocità di 30 km all’ora”, ad impedire che rumorosi velocipedi e automobilisti maleducati e irrispettosi delle regole, continuino a sfrecciare a velocità elevata in quelle zone, costringendo i pedoni, al fine di non essere travolti, ad addossarsi ai muri delle case o a rifugiarsi nei rari spazi lasciati liberi dalle auto (impropriamente) parcheggiate sulle corsie a loro riservate.                                                                                         

Trattasi, beninteso, di norme sacrosante delle quali l’Amministrazione che le ha assunte può menare vanto, ma che nessuno rispetta. Inoltre, con la scusa che la raccolta differenziata porta a porta – che aveva introdotto la Giunta presieduta dal Sindaco Mara Scagni (2002-2007)[1] - costava troppo, o piuttosto, come sostengono i maligni, nell’intento di andare incontro ai desideri di coloro che trovano sconveniente trattenere per qualche giorno a casa propria i rifiuti in attesa del turno di ritiro della differenziata, l’Amministrazione Fabbio l’ha abolita, ripristinando nelle strade degli Orti (e non solo) i cassonetti per il deposito dell’immondizia. Sarà che la loro forma è stata studiata ad arte al fine di rendere difficoltoso l’inserimento di rifiuti di dimensioni non ridotte (è troppo difficile per i maleducati recarsi all’AMIU per depositare i propri sacchi, come fanno le persone civili, o chiamare l’Azienda affinché venga a prelevare i rifiuti ingombranti?), fatto sta che la reintroduzione dei cassonetti, unitamente ad aver ridotto un congruo numero di posti auto per i residenti, ha creato delle vere e proprie “isole ecologiche”, piene di rifiuti abbandonati tutto attorno, tranne che dentro i cassonetti. A questo proposito vorrei segnalare a chi di dovere la trasformazione in ‘un’isola ecologica’ dei cassonetti posizionati nei pressi dell’Asilo infantile di via Cristoforo Colombo, una situazione scandalosa che sembra fatta apposta per insegnare ai bambini già dalla prima infanzia come ci si comporta, traendo esempio dai grandi, quando non si voglia rispettare l’ambiente.                   

Non ho poi epiteti atti ad esprimere il mio più profondo sdegno nei confronti di coloro che ignorano, o fingono di ignorare, l’esistenza della legge sui “Rifiuti di prodotti da fumo” [per gli smemorati trattasi della Legge 221 del 28 dicembre 2015 in vigore dal 2 febbraio 2016] che all’art. Art. 232-bis, vieta, “l’abbandono di mozziconi dei prodotti da fumo sul suolo, nelle acque e negli scarichi”, nonché, ai sensi dell’art. Art. 232-ter di quella stessa legge, “l’abbandono di rifiuti di piccolissime dimensioni”, come gli scontrini, i fazzoletti di carta e le gomme da masticare, arrivando a sanzionare tali comportamenti con multe fino a 300 euro. Ora, siccome nessuno rispetta tali norme, è come se non esistessero. Invito chi pensa che stia esagerando a percorrere i marciapiedi attorno al Luna Park, zizzagando tra sacchetti e bottiglie di plastica, bottiglie di vetro (talvolta anche spezzate) e involucri di cibarie consumate.                                                                                                          

Per non dire del rispetto dei limiti di velocità dei 50 km all’ora lungo i viali (specie per il tratto che costeggia l’aeroporto), o di coloro che guidano compulsando il tablet o lo smartphone (a naso, direi un guidatore su tre). Le norme, evidentemente, sono per i gonzi che le rispettano. Parafrasando il ‘compagno Lenin’, che fare? Sono tutti neri o immigrati i maleducati e i sozzoni? Anche se non mancano tra gli immigrati quelli che imparano subito a comportarsi da ‘cittadini’, direi proprio di no. Anzi, sono una ristretta minoranza. E allora? Essendomi già espresso sull’inutilità dell’inasprimento delle pene, dal momento che quando la probabilità di essere pizzicati è uguale a zero la capacità di deterrenza della pena è nulla;[2] essendo inoltre scettico sulla possibilità di un ravvedimento spontaneo dei maleducati, ed essendo troppo avanti negli anni per sperare di assistere ai risultati (posto che siano positivi, date le tendenze in atto) dei tradizionali sistemi educativi (famiglia, scuola, associazionismo, ambiente culturale), non resta che fare affidamento sullo strumento più efficace: quello di fare cassa sulla pelle di chi non rispetta le regole. Come? Aumentando la probabilità che il comportamento scorretto venga sanzionato.     

Chiedo pertanto a ciascuno dei candidati-sindaco alle imminenti elezioni amministrative (e al Sindaco Rita Rossa che si ricandida per un secondo mandato) di impegnarsi pubblicamente: a) ad impedire, mediante l’apposizione di paletti, che le auto possano essere parcheggiate nelle corsie riservate a ciclisti e pedoni; b) a ripristinare la raccolta differenziata porta a porta e di limitare l’accesso delle auto al centro storico (visto che esiste già, ancorché non utilizzato, l’apposito sistema di videocamere); c) di estendere l’uso degli autovelox, dei tutor o dei velo-OK, nonché di installare un sistema di videocamere nei giardini pubblici e lungo le strade principali. So di essere un ingenuo, ma sono disposto a votare per il candidato sindaco che farà sue queste semplici proposte anti-furbo, impegnandomi fin da ora a non rivotarlo nel caso di un secondo mandato (o di non votare per il partito-liste-coalizione del Sindaco che si ricandida), qualora durante la sua amministrazione non dia seguito alle promesse elettorali. Mi chiedo: e se tutti i gonzi-che-rispettano-le-regole si comportassero così e votassero per quel o quei candidati che accettassero di fare proprie queste proposte?

Alessandria, 14 aprile 2017

 



[1] Quello della raccolta differenziata porta a porta è uno dei due provvedimenti, assieme alla chiusura del centro storico al traffico automobilistico, meritoriamente assunti dall’Amministrazione Scagni, che, essendo stati assunti a pochi mesi dalle elezioni amministrative, hanno avuto l’effetto di alienare a quel Sindaco non pochi consensi. Va da sé che, al fine di rendere più difficoltosa la reintroduzione differenziata porta a porta, si è subito provveduto ad alienare i mezzi atti alla bisogna.

[2] Vedasi “Paese per fessi”, del 3 marzo 2010, riprodotto nella raccolta “Fatti non foste. Divagazioni di economia, politica e società”, De Ferraro Editore, Genova 2015, pagine 28-32.

17/04/2017 19:54:16
comments powered by Disqus
09.03.2018
Bruno Soro
(…) «Le cose che a noi parvero tanto splendide e giuste sapranno dimostrarcele, loro, insensate e fruste, variando cose identiche senza troppe fatiche, come dicemmo in altra guisa noi parole antiche». Dalla poesia I nemici, di Costantino Kavafis Poesie nascoste, Mondadori Editore, Milano 1974 ...
 
08.02.2018
Bruno Soro
“Alcuni hanno un grande sogno nella vita e mancano a quel sogno. Altri non hanno nella vita nessun sogno, e mancano anche a quel sogno” Fernando Pessoa, Il poeta è un fingitore, Feltrinelli, Milano 1988 In un articolo pubblicato sulle pagine locali di La Stampa di venerdì 2 febbraio 2018[1], la giornalista...
16.12.2017
Bruno Soro
“La paura o la stupidità sono sempre state alla base della maggior parte delle azioni umane.” Albert Einstein, dalla lettera a E. Mulder, aprile 1954, Archivio Einstein 60-609, p. 140 Mentre stavo riflettendo sul giudizio espresso da Umberto Eco sulla rete nella sua Lectio Magistralis, in occasione...
 
09.12.2017
Bruno Soro
La guerra di Trump1 “Detto tra noisono solo un brigantenon un resono uno chevende sogni alla gentefa promesseche mai potràmantenere” E. Bennato, Detto tra noi, Dall’Album - Non farti cadere le braccia, 1973 Con cinquantuno contro quarantanove voti il Senato degli Stati Uniti ha fatto vincere al Presidente...
26.11.2017
Bruno Soro
“Il segreto dell’agitatore è di rendersi stupido quanto i suoi ascoltatori, in modo che questi credano di essere intelligenti come lui”.K. Kraus, Detti e contraddetti, Adelphi, Milano 1972Il signor Giuseppe Monticone, Presidente del comitato “Oltre il fango”, mi ha onorato della sua attenzione commentando...
 
12.11.2017
Bruno Soro
“…l’umanità tende a essere un po’ credulona, e a bersi tutto quello che le viene propinato. Un buon atteggiamento sarebbe invece chiedersi sempre se l’informazione che stiamo ricevendo è vera o falsa, e in caso di dubbio andare a verificare. I primi a dover fare questa informazione dovrebbero essere...
08.10.2017
Bruno Soro
“Il tempo è ciò di cui parliamo chiedendo «quando?». Lo spazio è ciò di cui parliamo chiedendo «dove?». Carlo Rovelli, L’ordine del tempo, Adelphi Edizioni, Milano 2017 Mi ero già appuntato il titolo di questo scritto, ispiratomi dalla lettura del bestseller del fisico Carlo Rovelli, quando...
 
21.09.2017
Bruno Soro
“Nella prefazione alla sua grande opera, (…) Moore – Keynes si riferisce qui al trattato del grande filosofo britannico George Edward Moore Principia ethica – esordisce dicendo che l’errore principale è «cercare di rispondere alle domande senza prima capire qual è, di preciso, la domanda cui si desidera...
31.08.2017
Bruno Soro
Non mi serve una lapide, mase a voi ne serve una per me vorrei che sopra stesse scritto: Ha fatto delle proposte. Noi le abbiamo accolte. Una simile scritta farebbe onore a noi tutti. Bertolt Brecth, Poesie. Einaudi, Torino 1992 È da stupidi dare dello “stupido” ad uno stupido, così come è...
 
21.08.2017
Bruno Soro
«Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi è la crisi dell’incompetenza. L’inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita. Senza crisi non ci...
Segnali
Alessandro Gassman e Marco Giallini sul grande schermo ...
Al Teatro Sociale tornano i tanto attesi appuntamenti del Sabato Pomeriggio in Famiglia quest'anno una...
Segnaliamo un articolo comparso sulla rivista economiaepolitica.it in cui si sostiene la tesi che le...
Segnaliamo un interessantissimo articolo di Rosa Canelli e Riccardo Realfonzo sulla crescente disuguaglianza...
Il Forum dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio annuncia che il Gruppo di Lavoro Tecnico-Scientifico...
Segnaliamo un interessantissimo articolo del prof. Felice Roberto Pizzuti docente di Politica Economica...
I MARCHESI DEL MONFERRATO NEL 2018 Si è appena concluso un anno particolarmente intenso di attività,...
Stephen Jay Gould Alessandro Ottaviani Scienza Ediesse 2012 Pag. 216 euro 12​ New York, 10 settembre...
Segnaliamo un interessante articolo comparso sulla rivista online economiaepolitica http://www.economiaepolitica.it/lavoro-e-diritti/diritti/scuola-sanita-e-servizi-pubblici/servizio-sanitario-nazionale-a-prezzo-regionale-il-paradosso-del-ticket/...
Segnaliamo, come contributo alla discussione, un interessante articolo comparso sul sito “Le Scienze.it” Link:...
Il Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” presenta il suo nuovo progetto per il 2018: le celebrazioni...
Segnaliamo un interessante articolo comparso sulla rivista online economiaepolitica http://www.economiaepolitica.it/politiche-economiche/europa-e-mondo/la-ripresa-e-lo-spettro-dellausterita-competitiva/...
DA OGGI IN RETE 2500 SCHEDE SU LUOGHI, MONUMENTI E PERSONAGGI A conclusione di un intenso lavoro, avviato...
Segnaliamo il libro di Agostino Spataro, collaboratore di Cittàfutura su un argomento sempre di estrema...
Memoria Pietro Ingrao Politica Ediesse 2017 Pag. 225 euro 15 Ha vissuto cent’anni Pietro Ingrao...
News dai media nazionali:
Ultime Notizie
facebook
"Citta` Futura on-line" è la testata giornalistica dell`associazione Citta` Futura registrata 
in data 20 gennaio 2012 con atto n°1 presso il Registro della Stampa del Tribunale di Alessandria.
Redazione Mobile:  +39.3351020361 (SMS e MMS)  - Email: cittafutura.al@gmail.com 

Oltre le informazioni. Opinione ed approfondimento.