Cartoline da...
Perchè quella volta non nacque l'Avis a Solero
Gianni Ferraris
Questa è una di quelle storielle da prima repubblica da raccontare ai bimbi per farli addormentare. Allora una parte politica guardava male la parte avversa, c’erano tuttavia momenti un cui occorreva unità di intenti, soprattutto bisognava essere, come si dice oggi in inglese, by partisan.
Il periodo era fra gli anni ’70 e ’80. Per le vie del paese venne affisso un comunicato in cui si annunciava in pompa magna l’intenzione di formare un circolo AVIS e “si invitavano i cittadini e le associazioni” ad una riunione nella biblioteca comunale. Ora, passi per i cittadini, ognuno aveva (ed ha) una sua personalità ed un suo modo di fare solidarietà, sulle Associazioni però è bene chiarire qual era la situazione a Solero. Oltre alla Pro Loco che si occupava delle feste patronali, come situazioni organizzate c’era solo ed esclusivamente l’ARCI, della quale facevamo parte in parecchi e che aveva come sede la Casa Del Popolo (poi diventata tristemente people house). Luogo prediletto dei comunisti e, in estate soprattutto, di tutti gli amanti del gioco delle bocce, anche quelli di fede democristiana si affacciavano e bevevano vino rosso tra una bocciata e un acchito. Magari, come si usa fra amici di antica data ma di parte politica opposta, non mancavano frecciatine e ammiccamenti, però dopo la partita chi perdeva pagava le consumazioni e tutti si tornava a casa sereni.
L’ARCI, quindi, aveva un suo consiglio direttivo ed un presidente (o segretario, non ricordo) che erano in realtà solo espressioni burocratiche, alle riunioni ed assemblee anche chi non ne faceva parte poteva partecipare e dire la sua. Ricordo che organizzavamo tornei di scacchi, dama, anche uno di bocce ed una maratona.
Dopo quel comunicato ci fu discussione accesa fra chi voleva partecipare e chi no. Occorre dire che i promotori dell’ AVIS solerino erano arcinoti esponenti del partito scudo crociato locale e il sospetto di chi non voleva partecipare (poi rivelatosi fondato) era che si volesse fare, banalmente, un anti ARCI. Fatto sta che si decise di inviare una delegazione all’assemblea, composta dal sottoscritto, da Gianfranco e Carla. Appena entrammo ci fu un momento di imbarazzo (non certo da parte nostra) e qualcuno, in particolare tal C.A.G. (il pasdaran dei democristiani dell’epoca) iniziò a fremere e ad agitarsi sulla seggiola. Visto il clima stavamo decidendo di lasciare, però ormai lì eravamo e lì dovevamo restare, non fosse altro che per rispetto del’assemblea.
La discussione entrò presto nel vivo e qualcuno degli organizzatori più illuminati (ricordo soprattutto G.G. che molto si spese per la riuscita del tutto) che sapevano benissimo che gli unici in paese che avevano capacità ed esperienza organizzativa eravamo noi dell’ARCI, calò il carico da undici proponendo una grande festa di lancio dell’AVIS che vedesse partecipi tutti i presenti ed altre forze e singoli cittadini. In particolare si propose una caccia al tesoro riservata a bambini per la quale venne indicato come organizzatore il vero esperto del settore. Gianfranco era un ottimo maestro elementare e sarebbe poi diventato dirigente scolastico apprezzato per le sue capacità (al punto di costringere la Fornero a portare l’età pensionabile a 98 anni per gli uomini proprio per non lasciarlo andare via). Lui era l’uomo giusto. Immediata la reazione di C.A.G. “ma non serve, possiamo farla anche noi”.
A quel punto due furono gli atteggiamenti: da una parte un sospiro di sollievo di Gianfranco che non ne aveva proprio voglia di fare l’organizzatore e che, in caso affermativo, si sarebbe trovato praticamente costretto, assieme a tutta l’ARCI, ad aderire all’AVIS, giusto per non fare gli estremisti settari, dall’altra parte gli “illuminati” della DC locale che tentarono per lunghissimo tempo di convincere il C.A.G. a mutare opinione, ma quello, imperterrito, ripeteva la stessa frase “ma siamo capaci di orgnaizzarla da soli” senza alcuna motivazione altra. Quel “da soli” metteva a nudo l’intento che non nera tanto il donare sangue (che, sappiamo essere, ahiloro, rosso), quanto più mestamente politico. A quel punto ci alzammo, salutammo gentilmente e tornammo alla Casa Del Popolo a riferire lo scampato pericolo. Da quel momento dell’AVIS di Solero non si seppe più nulla. Tranne poi un incontro al bar con G.G., illuminato e possibilista organizzatore della serata, che si scusò.
05/08/2012 17:14:06
20.07.2015
Gianni Ferraris
Quando eravamo giovani ci guardavano con sospetto. Portavamo jeans anche a scuola e capelli lunghi. Eravamo sospetti di “bamboccismo” d’antan. Poi sono invecchiato, ho accorciato i capelli, molti amici che li portavano lunghi fino alle spalle li hanno persi. Io li ho ancora, per quel che possono servire...
| |
29.11.2014
Gianni Ferraris
Chiacchierata con Ferdinando Boero, docente di biologia marina all’Unisalento di Lecce, collabora con alcuni quotidiani (La Stampa, Il Secolo XIX, Nuovo Quotidiano di Lecce) e altre testate scientifiche e non. Personaggio eclettico, scienziato che è difficilissimo trovare a casa perché chiamato in ogni...
|
06.09.2014
Maurizio Nocera
Per l’anno 2011 l’Aldus club, l’associazione di bibliofili che pubblica l’«Almanacco» con sede a Milano, aveva indicato ai suoi soci come tema da sviluppare in antologia il mondo delle isole utopiche, introdotta da un lungo saggio sugli Isolari di Umberto Eco – “Perché l’isola non viene mai trovata”...
| |
27.09.2013
Agostino Spataro
In questi giorni e ore stiamo assistendo a una nuova esplosione di arrivi di gente disperata che alimenta fenomeni laceranti di sradicamento, di travaso di masse umane da un continente a un altro di cui la Sicilia, attraverso Lampedusa, rappresenta il collo dell' imbuto. L’immagine credo renda meglio...
|
11.09.2013
Marco Casellato*
Con l’inizio del nuovo anno scolastico, il Comune di Morano sul Po si è adoperato nell’organizzazione dei servizi in materia scolastica. “E’ stato confermato l'accordo con la cooperativa punto service per quanto riguarda la mensa scolastica” - spiega l’Assessore alla Pubblica Istruzione Daniele Sanzone...
| |
31.08.2013
Marina Elettra Maranetto
Il pullman avanza nella notte, stanco come coloro che cercano il sonno sui sedili scomodi. Le teste ciondolanti ricadono di scatto al primo abbandono, sorprendendo ciascuno nel brusco risveglio seguito dal frettoloso riassettarsi, per poi ricadere nella stessa tortura. Tutto ciò pare non valere per...
|
04.08.2013
gliamicidellebici
Ieri, 3 agosto alle ore 11, il Console Generale dei Paesi Bassi, dott. Johan Kramer, giunto al termine del suo mandato, ha lasciato definitivamente Milano. Dopo un periodo di 3 anni come rappresentante diplomatico, è partito insieme alla consorte, alla figlia e ad alcuni amici per attraversare le Alpi...
| |
20.07.2013
Agostino Spataro*
Nel muffredge (1) la festa era già cominciata. Un centinaio di avventori erano riuniti intorno a lunghe tavolate.
Masticavano foglie di qat (2) e sorseggiavano te, pizzicavano mandorle e pistacchi, che qui chiamano "fastukas" come da noi in Sicilia. I loro occhi brillavano di una gioia fuggevole, provocata...
|
14.02.2013
Gianni Ferraris
Abbiamo incontrato Umberto Di Maggio, coordinatore regionale in Sicilia di Libera, nel leccese per incontrare i diciottenni.
“Umberto, come mai a Lecce?”
“Sono stato invitato per incontrare un gruppo di ragazzi di Casarano che quest’anno compiono 18 anni. Essendo il diciottesimo compleanno di Libera...
| |
15.01.2013
G. Spedicato, T. Toumany
Il mansa del Mali, attraversando il Cairo diretto alla Mecca in pellegrinaggio, aveva fatto crollare il valore del dinar egiziano per la grande quantità d’oro che lui e il suo seguito avevano gettato sul mercato. Era l’oro del Mali che aveva alimentato il commercio di mezzo mondo civile e che forniva...
|
|
Segnali
Alessandro
Gassman e Marco Giallini sul grande schermo
...
|
Al Teatro Sociale tornano i tanto attesi appuntamenti del Sabato
Pomeriggio in Famiglia quest'anno una...
|
Segnaliamo un articolo comparso sulla rivista economiaepolitica.it in cui si sostiene
la tesi che le...
|
Segnaliamo un interessantissimo articolo di Rosa Canelli e Riccardo Realfonzo sulla crescente disuguaglianza...
|
Il Forum dei
Movimenti per la Terra e il Paesaggio annuncia che il Gruppo di Lavoro
Tecnico-Scientifico...
|
Segnaliamo un interessantissimo articolo del prof. Felice Roberto Pizzuti docente di
Politica Economica...
|
I MARCHESI DEL MONFERRATO NEL 2018
Si è appena concluso un anno particolarmente intenso di
attività,...
|
Stephen Jay Gould
Alessandro Ottaviani
Scienza
Ediesse 2012
Pag. 216 euro 12
New York, 10 settembre...
|
Segnaliamo un interessante articolo comparso sulla rivista
online economiaepolitica
http://www.economiaepolitica.it/lavoro-e-diritti/diritti/scuola-sanita-e-servizi-pubblici/servizio-sanitario-nazionale-a-prezzo-regionale-il-paradosso-del-ticket/...
|
Segnaliamo, come contributo alla discussione, un
interessante articolo comparso sul sito “Le Scienze.it”
Link:...
|
Il Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” presenta il
suo nuovo progetto per il 2018: le celebrazioni...
|
Segnaliamo un interessante articolo comparso sulla rivista
online economiaepolitica
http://www.economiaepolitica.it/politiche-economiche/europa-e-mondo/la-ripresa-e-lo-spettro-dellausterita-competitiva/...
|
DA OGGI IN RETE 2500
SCHEDE SU LUOGHI, MONUMENTI E PERSONAGGI
A conclusione di un intenso lavoro, avviato...
|
Segnaliamo il libro di Agostino Spataro, collaboratore di Cittàfutura su un argomento sempre di estrema...
|
Memoria
Pietro Ingrao
Politica Ediesse 2017
Pag. 225 euro 15
Ha vissuto cent’anni Pietro Ingrao...
|
News dai media nazionali:
Ultime Notizie
|