Referendum. Reazioni. ARCIPELAGO - Carlo Viscardi
Ass. Arcipelago
Eravamo scettici e sicuri di una
moda passeggera , una “posa di maniera” quando si affermava che Renzi era l’erede dell’Ulivo e la sua politica
continuità tra il PD e il “PD di Renzi”…
Il paradigma della democrazia maggioritaria, il rilievo assegnato alle
leadership, l’investimento sullo
strumento delle primarie per la loro selezione ; la scommessa su una forma
partito dell’Ulivo furono concepiti in un contesto totalmente diverso da quello di oggi.
Un contesto nel quale oltre che
razionalizzare e stabilizzare il bipolarismo in una Democrazia competitiva e
dell’alternanza esisteva un soggetto
collettivo dotato di regole che si
rispettavano e che lavorava con le rappresentanze sociali e per finire scriveva le regole costituzionali ed elettorali INSIEME
!
La “governabilità” dell’Ulivo non
puo’ essere accetta quando è a
discapito della Democrazia. E’ una dibattito che si trascina da troppo tempo
ormai; sin dal disastroso percorso
costituente del Partito Democratico…
Possiamo ora constatare come in questa campagna referendaria
l’idea della Democrazia che muove le
forze in campo del SI e del NO non ha origine in quella idea che da tempo
guida tutto il nostro impegno: DEMOCRAZIA COME STRUMENTO IN MANO AI
CITTADINI PER DECIDERE DEL GOVERNO DELLA NOSTRA COMUNITA’. E questa idea non è
propriamente quella che ha Renzi nel momento in cui propone una “riforma”
Costituzionale fatta a MAGGIORANZA !...e basterebbe questo a
bocciarla.
In solitudine fummo
“profeti-gufi” asserendo che il “ COME” si
fosse realizzato il PD avrebbe determinato
“SE “ il Pd sarebbe stato il
Partito per il quale avevamo speso gran parte della nostra vita ! Il risultato è sotto gli occhi di tutti…
Il 4 Dicembre abbiamo
votato NO per fermare il gioco e per
aprire una fase costituente
sicuramente non in “salsa proporzionalista” che
garantirebbe soltanto un establishment unico responsabile di uno sfascio
di cui Renzi è l’alfiere. Sarà quindi un GRANDE OPERAZIONE VERITA’ che risponderà alla domanda
“Quale società vogliamo e Quale
Democrazia Vogliamo” che guiderà tutto il nostro impegno.
Ci impegnerermo in
una fase Costituente che deve avere come protagonisti i cittadini coscienti e responsabili e La
“Democrazia che Vogliamo “ (http://www.associazionearcipelago.it/la-democrazia-che-vogliamo/) può essere il nostro piano di lavoro nei
prossimi mesi.
Per discuterne ci incontriamo Lunedi
12 Dicembre alle ore 18.00 presso la
Sede della Circoscrizione Alessandria –Sud Via F. Parri 8
Alessandria6 Dicembre 2016