Mozione in Consiglio Regionale per accelerare i tempi di accorpamento Asl-Aso di Alessandria.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa firmato da alcuni Consiglieri Regionali del PD, MDP e M5S
“Sull’urgenza di un
accorpamento tra Asl e Aso di Alessandria è stato depositato in Consiglio
regionale un atto di indirizzo, firmato da tutti i capigruppo di maggioranza e
dal collega Mighetti del M5S, in cui chiediamo alla Giunta di accelerare i
tempi e presentare una proposta di deliberazione che vada in questa direzione”:
lo dichiara il vicepresidente del gruppo Pd in Consiglio Domenico Ravetti, primo firmatario insieme al capogruppo di Mdp
Valter Ottria della mozione che dovrà ora essere votata dall’Aula di Palazzo
Lascaris e che affronta la questione della fusione tra le due aziende sanitarie
di Alessandria.
“I tentativi
compiuti negli anni per mettere in rete tutti i presidi sanitari alessandrini
con l’obiettivo di razionalizzare, qualificare e potenziare l’offerta non hanno
prodotto risultati soddisfacenti -
spiega Ravetti - La cooperazione tra Asl e Aso è sempre stata debole e
siamo arrivati ad un punto in cui la creazione di un’unica azienda sanitaria
non è più procrastinabile, senza che ciò debba in alcun modo essere letto come
un processo di razionamento dell’offerta, perché non ci saranno tagli alle
risorse. La fusione al contrario consentirà di ottimizzarne l’utilizzo e dunque
di migliorare l’offerta delle prestazioni.
“La futura azienda
unica dovrà garantire l’integrazione in rete di tutti i presidi ospedalieri -
precisa il capogruppo Mdp Ottria - e tra ospedali e territorio per una presa in
carico omogenea dei pazienti per le post-acuzie. Inoltre, la fusione dovrà
favorire un’offerta di assistenza territoriale integrata con l’assistenza
socio-assistenziale. Infine, grazie ad una maggiore efficienza gestionale,
dovrebbe liberare risorse da investire nel potenziamento dei servizi”.