La Startup che restituisce valore agli scarti.
La Startup che restituisce valore agli
scarti.
A Ecomondo approda Sfridoo, la prima
piattaforma digitale che aiuta le aziende a comprare e vendere il proprio
scarto di produzione
Rimini fiera apre le porte a Ecomondo, la manifestazione dedicata
alla green e alla circular economy che accoglie da oggi, fino al 10 novembre,
numerose imprese interessate alle tematiche ambientali, proponendo idee,
strumenti e possibili soluzioni per salvaguardare l’ecosistema. Un calendario
denso di appuntamenti, tra convegni, workshop e incontri per discutere dei
princìpi dell’economia circolare. Tra le tante imprese presenti all’evento c’è
anche Sfridoo, la piattaforma
on-line italiana che aiuta le aziende a compravendere scarti di produzione, attualmente incubata presso le Serre di Aster,
con sede a Bologna.
Il
brand richiama proprio il termine tecnico – sfrido – con cui viene indicato
l’insieme dei residui o cascami che risulta dalla lavorazione di legname,
metalli, pelli, carta, fibre tessili e non solo. La Startup, infatti, aggancia l’innovazione digitale al mercato
degli scarti, intercettando la crescente domanda del riutilizzo di
materiale. In concreto, la piattaforma, attraverso una serie di servizi già
integrati, consente alle aziende del settore produttivo, di conoscere l’esatta
distanza tra il proprio magazzino e la posizione dello scarto da recuperare,
potendone così calcolare il costo logistico, oltre ad un servizio di
messaggistica interna privata che consente di poter generare delle trattative
sul materiale in oggetto.
L’obiettivo è quello di
stabilire nuove dinamiche capaci di valorizzare e dare valore a uno scarto considerato finora inutilizzabile, nell’ottica di un’economia circolare che risponda a
soluzioni di crescita sostenibile.
Attualmente il modello economico si muove
su una linea continua che, dall’estrazione delle materie prime alla
lavorazione, raggiunge l’azienda o il consumatore finale e termina nelle
discariche. Questo processo è sempre meno sostenibile: le risorse primarie
scarseggiano e il loro costo medio è aumentato dal 2007 ad oggi del 150%.
Gli
scarti diventano sempre più ingombranti e dispendiosi nel loro smaltimento. Le
imprese, nei loro processi produttivi, generano un surplus di materiale
destinato allo stoccaggio o allo smaltimento. Si tratta di scarti ed eccedenze
di magazzino che possiedono un alto valore economico ma non trovano un giusto
riutilizzo, in quanto non esiste un preciso mercato di riferimento su scala
territoriale.
L’intento di Sfridoo, quindi, è quello di agevolare le imprese per quanto
riguarda il riutilizzo delle materie di scarto sia per il profitto tangibile
dell’azienda stessa. Uno strumento facile, immediato e veloce con cui è
possibile realizzare in maniera
trasparente un’economia circolare e
sostenibile. Un’opportunità di salvaguardare il pianeta, dando valore ai
materiali inutilizzati.