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11 settembre 1973
V - Gli USA e il Cile: il progetto Fubelt e Track 2
Marcella Guido

Il Progetto Fubelt

I documenti del Consiglio Nazionale per la Sicurezza declassificati nel 2000 dalla presidenza Clinton, infatti,  portarono alla luce il progetto Fubelt (nome in codice per le operazioni segrete della CIA volte a minare il governo di Salvador Allende e a organizzare un colpo militare in Cile) che includeva incontri tra il segretario di stato americano Henry Kissinger e ufficiali della CIA, telegrammi alla stazione della CIA di Santiago e resoconti delle azioni segrete del 1970 , con i dettagli circa le decisioni e le operazioni contro il governo di Allende relativamente all`anno 1970.

Già nel primo di questi incontri, datato 15 settembre 1970[1], (dieci giorni dopo le elezioni) il presidente Nixon fece registrare al direttore della CIA Richard Helms, le sue direttive circa la necessità dell’intervento in Cile.

In note scritte a mano si leggono chiaramente i nove punti focali secondo Nixon:

- Una possibilità su dieci forse, ma salvate il Cile

- Vale la pena spendere

- Senza contare i rischi

- Non tirare in ballo le ambasciate

- 10,000,000 $ disponibili, di più se necessario

- Lavoro a tempo pieno - i migliori uomini che noi abbiamo

- Piano operativo

- Far urlare l`economia

- Quarantotto ore per pianificare l`azione.

Ma la vera e propria genesi del progetto si ebbe il giorno dopo (16 settembre) i cui verbali Cia registrano il primo incontro tra il direttore Helms e altri ufficiali relativo a operazioni segrete ( nome in codice “Fubelt”) contro Allende.

Una speciale unità operativa sotto la supervisione del vice direttore dei piani CIA, Thomas Karamessines, fu organizzata e guidata dall`agente veterano David Atlee Phillips. Negli appunti si ribadisce l’urgenza di un piano d`azione per il National Security Advisor Henry Kissinger entro 48 ore.

 

«MEMORANDUM PER IL VERBALE SOGGETTO: Genesi del progetto Fubelt [2]

 

1. In questa data il Direttore convocò un incontro in connessione alla situazione cilena. Presenti con il direttore c`erano il Generale Cushman, DDCI; Col. Whait, ex DirCompt; Thomas Karamessines, DDP; Cord Meyer, ADDP; William V.Broe, capo della divisione WH (Western Hemisphere); [nome cancellato dai gruppi della National Security]. Il capo delle azioni segrete della divisione WH e [nome cancellato dai gruppi della National Security] il capo WH/4.

2. Il direttore comunicò al gruppo che il Presidente Nixon aveva stabilito che un regime come quello di Allende in Cile non poteva essere accettato dagli USA. Il presidente chiese all`Agency di impedire ad Allende l`ascesa al potere. Il Presidente autorizzò 10,000,000$ a questo scopo, se necessario. Più avanti, l`Acency avrebbe dovuto portare avanti questa missione senza il coordinamento con il Dipartimento di Stato e della Difesa.

3. Durante l`incontro fu deciso che Thomas Karamessines DDP, avrebbe avuto totale responsabilità in questo progetto. Egli sarebbe stato aiutato da una speciale unità operativa, stabilita per questo scopo nella divisione Western Hemisphere. [frasi cancellate dai gruppi della National Security ].

4. Al Col. White fu chiesto dal direttore di fare tutto il necessario per sostenere i piani connessi al progetto.

5. Il direttore disse che era stato chiamato dal Dr Henry Kissinger, assistente del Presidente per gli Affari della Sicurezza Nazionale per incontrarlo Venerdì 18 settembre 1970 per dargli le opinioni della CIA su come questa missione doveva essere compiuta.

William V. Broe

 

Track II

La discussione del Trak 2, per la concretizzazione del colpo di stato avvenne in un incontro del mese successivo, in cui, tuttavia, Kissinger e Karamessines si trovarono d’accordo nell’affermare l’impreparazione di Viaux  e nel consigliare Nixon di non appoggiarne il piano.

«Dr. Kissinger, Sig. Karamessines, Gen. Haig alla Casa Bianca-15 Ottobre 1970 [3]

 

1. [Sezione cancellata per motivi di sicurezza nazionale

2. Poi il Sig. Karamessines fornì una relazione su Viaux, l’incontro a Canales con Tirado, la nuova posizione di quest’ultimo (dopo che Porta era stato rilevato dal comando per” ragioni di salute”) e con più dettaglio sulla situazione generale in Cile dal punto di vista delle possibilità di un colpo di stato.

3. Ci era disponibile un certo ammontare di informazioni concernenti il presunto appoggio di Viaux all’interno del corpo militare cileno. Avevamo valutato accuratamente le asserzioni di Viaux, basando le nostre analisi sull’ Intelligence e da diverse fonti attendibili. La nostra conclusione era chiara: Viaux non aveva più di una possibilità su venti, forse meno, per riuscire in un colpo di stato.

4. Furono discusse le ripercussioni sgradevoli, in Cile ed internazionalmente, di un possibile fallimento. Il Dr. Kissinger faceva riferimento alla sua lista di possibilità negative. Le sue considerazioni erano notevolmente simili a quelle preparate dal Sig. Karamessines.

5. Fu deciso che la C.I.A. avrebbe dovuto far arrivare un messaggio d’avvertimento a Viaux contro ogni azione avventata. In sostanza il nostro messaggio doveva dire: “Abbiamo rivisto i suoi piani e basandoci sulle nostre e le vostre informazioni arriviamo alla conclusione che i vostri piani per un colpo di stato, in questo momento, non possono riuscire. Fallendo potrebbero ridurre le vostre possibilità per il futuro. Preservi i suoi beni. Resteremo in contatto. Verrà il tempo in cui lei e tutti gli altri suoi amici potrete fare qualcosa. Voi continuerete ad avere il nostro appoggio.

6. Dopo la decisione di disinnescare questo complotto di colpo di stato di Viaux , almeno temporaneamente, il Dr. Kissinger istruì il Sig. Karamessines di mantenere i beni della CIA in Cile, lavorando clandestinamente e al sicuro per mantenere le possibilità della CIA di operare contro Allende nel futuro.   

 7. Il Dr. Kissinger parlava della sua volontà che la parola del nostro incoraggiamento per i militari cileni nelle ultime settimane fosse il più segreta possibile. Il Sig. Karamessines affermò enfaticamente che stavamo facendo tutto il possibile in questa storia, compreso l’uso di falsi ufficiali, incontri in macchina prendendo ogni possibile precauzione. Ma noi e altri avevamo fatto recentemente una grande quantità di chiacchiere con diverse persone, come anche l’ambasciatore Edward Korry che dopo dichiarazioni di ampio tiro, con un ampio giro di persone, esortando un colpo di stato disse: “ Non possono essere rimesse in una bottiglia “ [Frase cancellata per motivi di sicurezza nazionale]

 

La riunione si concluse sulle note del Dr. Kissinger secondo il quale la C.I.A. avrebbe dovuto tenere alta la pressione su ogni punto debole di Allende: adesso, dopo il 24 di Ottobre [la data dell’elezione di Allende che venne poi ratificata dal Congresso cileno], dopo il 5 Novembre [la data della conferma di Allende] e anche nel futuro fino a quando non sarebbero stati dati nuovi ordini. Il Sig. Karamessines affermò che la Cia avrebbe agito secondo accordi.»

 

Da: CNN Cold War e il National Security Archive 16 ottobre 1970[4]

 

In un telegramma segreto, il direttore delegato al piano della CIA, Thomas Karamessines, comunica gli ordini di Kissinger al capo della stazione CIA di Santiago, Henry Hecksher.

Solo per autorizzati

Messaggio classificato

Direzione della CITE

Santiago diretto (solo visione)


1. [illeggibile] politica, obbiettivi e azioni sono state riviste ad un alto livello USG il pomeriggio del 15 Ottobre. Conclusioni, che saranno la vostra guida operativa, seguono:

2. È politica decisa e continuata che Allende debba essere sconfitto da un colpo di stato. Sarebbe preferibile se questo avvenisse prima del 24 Ottobre ma lo sforzo in questo riguardo continuerà vigorosamente anche dopo questa data. Noi dobbiamo continuare a generare la massima insistenza verso questa fine, con l`utilizzo di risorse appropriate. È imperativo che queste azioni siano attuate clandestinamente e al riparo in modo che l`USG  e la mano degli americani siano nascoste molto bene. Mentre questo impone su di noi un alto grado di selettività nel formare contatti militari e dettare che questi contatti siano fatti nella maniera più sicura esso non preclude contatti come riportati a Santiago il quale fu un lavoro di maestranza.

3. Dopo la più accurata considerazione è stato determinato che il tentato colpo di Viaux da solo con forze a lui disponibili sarebbe fallito. Dunque sarebbe controproducente per i nostri [oscurato] obbiettivi. È stato deciso che la CIA mandi un messaggio a Viaux diffidandolo dall’ agire in maniera precipitosa. In sostanza il nostro messaggio è di affermare, "Abbiamo rivisto i vostri piani, e basandoci sulle vostre informazioni e sulle nostre, siamo arrivati alla conclusione che il vostro piano per un complotto in questo momento non potrà avere successo. Fallendo, potrebbero ridursi le vostre capacità per il futuro. Preservare il vostro vantaggio. Noi staremo in contatto. Verrà il tempo in cui voi insieme a tutti i vostri altri amici potrete fare qualcosa. Voi continuerete ad avere il nostro supporto." Vi è richiesto di inviare il messaggio a Viaux essenzialmente come scritto sopra. I nostri obbiettivi sono i seguenti: (A) Avvisarlo della nostra opinione e scoraggiarlo nell`agire da solo; (B) Continuare a incoraggiarlo nell`amplificare il suo piano; (C) Incoraggiarlo a unire forze con altri pianificatori di complotti in modo che possano agire insieme sia prima che dopo il 24 Ottobre. (N:B: sei maschere anti gas e sei CS scatole metalliche sono state trasportate a Santiago tramite una corriera speciale ETD Washington 1100 ore il 16 Ottobre).

4. C`è un grande e continuo interesse nelle attività del Tirado, Canales, Valenzuela ai quali auguriamo la massima fortuna.

5. Tutto il sopra citato è il vostro piano guida. Qualsiasi altra indicazione politica che potreste ricevere da [oscurato] o dai massimi esponenti a Santiago sarà da considerare nulla.

6. Per favore revisionate tutte le vostre presenti e future nuove azioni in maniera che includano la propaganda, operazioni coperte, facendo venir fuori intelligence e disinformazione, contatti personali,o qualsiasi altra cosa la vostra immaginazione possa evocare che vi permetta di continuare a premere in avanti verso [oscurato]i nostri obbiettivi in maniera sicura.

 

18 ottobre 1970[5]

 

Tre telegrammi tra il quartier generale della CIA a Langley, VA, e la stazione della CIA a Santiago si rivolgono al carico segreto di armi e munizioni da usare in un complotto per rapire il comandante militare cileno, il generale Rene Schneider. "Neutralizzare" Schneider era un requisito essenziale per un colpo militare; egli si oppose a ogni intervento delle forze armate per bloccare l`elezione costituzionale di Allende. La CIA fornì un gruppo di ufficiali cileni guidato dal generale Camilo Valenzuela di armi "sterili"per l`operazione la cui colpa doveva essere attribuita ai sostenitori di Allende e indurre la presa di potere dell`esercito.

 

[I nomi sono ancora cancellati per motivi di sicurezza e identità di copertura scritte a mano - in parentesi quadra.]

1.[Chi rappresenta la stazione CIA] si incontrò clandestinamente la sera del 17 ottobre con [due funzionari della forza armata cilena] che gli dissero che i loro piani si stavano muovendo meglio di quanto si credesse possibile. Chiesero che per la sera del 18 ottobre [il rappresentante] provvedesse di fornirgli 8/10 granate di gas lacrimogeno. Nel giro di quarantott`ore essi necessitarono di tre mitragliatori calibro 45 [grase guns] con ognuna 500 colpi. [Un funzionario] commentò di avere già tre mitragliatrici che però potevano essere identificate dai numeri di serie essendo state rilasciate a lui perciò è impossibilitato ad usarle.

2.[I funzionari] dissero che dovevano muoversi perché pensavano di essere ora sospettati e di essere osservati dai sostenitori di Allende. [Un ufficiale] arrivò in ritardo all`incontro avendo effettuato un`azione evasiva per liberarsi di una possibile sorveglianza di uno o due taxi con due antenne che credeva fossero usate dall`opposizione contro di lui.

3.[Il rappresentante CIA] chiese se [funzionari] avessero avuto dei contatti con la forza aerea. Essi risposero di no ma che ne avrebbero gradita una. Da allora [rappresentante] ha provato indipendentemente a contattare [un generale di forza aerea cileno] e continuerà a provare finché non abbia stabilito un contatto. Urgeva (generale di forza aerea) di incontrare [altri due funzionari] il prima possibile [rappresentante] riferì alla stazione che il [generale di forza aerea] non ha provato a contattarlo da allora riguardo ad un incontro.

4. [ Incaricato] commento: non si può dire chi sia il leader di questo movimento ma è fortemente sospettato 1` ammiraglio [ Cancellato]. Sembrerebbe dalle azioni dei suoi contatti e dai presunti sospetti di Allende su di loro che a meno che agiscano ora sono persi. Sta cercando di avere più informazioni la sera del 18 Ottobre sul supporto che credono di avere.

5. La stazione ha intenzione di dare sei granate di gas lacrimogeno [arrivo il 18 Ottobre a mezzogiorno da una corriera speciale] a [incaricata] per consegnare a [ufficiali delle forze armate] invece di avere [falso funzionario] consegnato le granate al gruppo Viaux. Il nostro ragionamento è che [incaricata] ci accorderemo con i militari di servizio. Anche [falso funzionario] lasciando nella sera del 18 Ottobre non sarà rimpiazzato ma [incaricato] sarà qui. Quindi è importante che la credibilità di [incaricato] con [gli ufficiali delle forze armate] sarà rinforzata da un` immediata richiesta che essi hanno ordinato. Richiede un accordo dal quartier generale entro le 15 il 18 Ottobre sulla consegna del gas lacrimogeno a [incaricato] vice [falso funzionario].

6. Richiesta immediata di un carico di mitragliatrici calibro 45 e munizioni [riferito al paragrafo 1] da un corriere speciale se necessario. Gentilmente confermare entro le ore 20 il 18 Ottobre che questo può esser fatto così [incaricato] può informare i suoi contatti di conseguenza.


La risposta[6], che è fornita da " Immediate Santiago Eyes only [incaricato] è datato il 18 Ottobre e legge:

REF: Santiago 562

Mitragliatrici e munizioni in corso di spedizione con regolare corriera che lascia Washington entro le ore 7 il 19 Ottobre e arriva a Santiago la tarda Sera il 20 Ottobre o la mattina presto del 21 Ottobre. Preferito 1` uso regolare [incaricato] del corriere per evitare eccessive attenzioni.

 

Un messaggio della compagnia, indirizzato a " Santiago 562" , dice[7]:


1. A seconda di come [incaricato] va la conversazione il 18 Ottobre tu potresti consegnare il rapporto di Inteligence [cancellato] in modo da poter decidere se debba esser diffuso.

 2. Nuovo soggetto. Se [incaricato] si pianifica di guidare il colpo, o essere attivamente e pubblicamente coinvolti, noi ci siamo domandati perché dovrebbe infastidirlo se le mitragliatrici possono essergli attribuite. Possiamo sviluppare una ragione per cui le armi debbano essere sterili? Continueremo a fare sforzi ma troviamo che la nostra fiducia venga messa alla prova dalla marina da guerra [ufficiali] guidando le sue truppe con armi sterili? Qual è 1` intenzione speciale per queste armi? Noi proveremo a mandarle se tu puoi provvedere ad una spiegazione o no.

 

Il colpo di Viaux fu messo in atto il 22 ottobre e si risolse con la morte del generale Schneider e un`ondata di sdegno nazionale tanto che invece di un colpo, l`esercito e la nazione si unirono ad appoggiare la ratifica di Allende del congresso cileno del 24ottobre.

La Cia, oltre Viaux, aveva anche contattato altri cospiratori, compreso il generale Camilo Valenzuela. Il gruppo di Valenzuela era ben noto alla “base”, che riteneva che avesse la capacità di portare a buon fine un colpo di stato. Il 22 ottobre, la Cia fornì a questo gruppo -anch’esso convinto che il rapimento del generale Schneider fosse essenziale per qualsiasi golpe- tre fucili mitragliatori, munizioni, e da 8 a 10 candelotti lacrimogeni. (Tutte queste armi furono in seguito restituite alla “base”, non utilizzate). Il rappresentante di Valenzuela insistette sul fatto che il suo gruppo non aveva avuto nulla a che fare con l’uccisione di Schneider, e che Viaux aveva agito per conto proprio.

Il 10 settembre 2001, venne aperta una causa da parte della famiglia del generale costituzionalista René Schneider, già Capo di Stato Maggiore cileno, che accusava l’ex segretario di stato statunitense Henry Kissinger di aver organizzato l’assassinio di Schneider nel 1970, perché questi si sarebbe opposto ad un colpo di stato militare. Comunque, i documenti della CIA indicano che mentre questa aveva discusso possibili piani per il suo rapimento, la sua uccisione, che venne commessa da un gruppo di militari ribelli , con i contatti CIA, non fu mai prevista. Inoltre, Nixon e Kissinger avevano deciso una settimana prima dell`uccisione, che il generale Viaux, organizzatore del complotto che portò alla morte di Schneider, non era adatto per il colpo ed infatti il rapporto Church determinò che le armi usate in quella debacle “erano, con tutta probabilità, diverse da quelle fornite dalla CIA ai cospiratori”[8].

3 novembre 1970[9]

Un’esauriente, segreta e delicata carta delle possibilità, preparata per Henry Kissinger e il Consiglio di Sicurezza Nazionale sul giorno dell’ insediamento di Allende, dispone gli obiettivi, e la potenziale linea degli Stati Uniti nei confronti del Cile.

Gli interessi primari degli Stati Uniti vennero definiti nel prevenire che il Cile cadesse sotto il controllo Comunista e prevenire il resto dell’America Latina dal seguire il “modello Cileno” ed a questo scopo Nixon optò per l’ Opzione C che consisteva nel mantenere una “posizione esteriormente fredda” ma  lavorando allo stesso tempo dietro le quinte per insidiare il governo di Allende con le pressioni economiche e l`isolamento diplomatico.

Memorandum 93 della Decisione della Sicurezza Nazionale, Politica nei confronti del Cile   (9 novembre 1970) [10]

Questo memorandum riassume le decisioni presidenziali sulle modifiche nella politica degli Stati Uniti nei confronti del Cile in seguito all’elezione di Allende. Scritto da Henry Kissinger e inviato ai Segretari di Stato, della Difesa, al Direttore dell’Ufficio Crisi e al Direttore della CIA, dà delle direttive alle agenzie degli Stati Uniti in modo che adottino un atteggiamento “freddo” nei confronti del governo Allende, al fine di prevenire il suo consolidamento al potere e “limitare la sua capacità di attuare politiche contrarie agli Stati Uniti e agli interessi dell’area.

TOP SECRET/ MATERIALE SENSIBILE/EYES ONLY

 Memorandum 93 della Decisione della Sicurezza Nazionale

A: Segretario di Stato

Segretario della Difesa

Direttore dell’Ufficio Crisi

Direttore della CIA

OGGETTO: Politica nei Confronti del Cile

 

In seguito alla discussione avvenuta in occasione della riunione del Consiglio della Sicurezza Nazionale del 6 Novembre 1970[11], il Presidente ha deciso che la base della nostra politica nei confronti del Cile sarà il concetto sottostante all’Opzione C del Rapporto Interno presentato il 3 Novembre 1970 dal Dipartimento di Stato per la considerazione del Consiglio Nazionale della Sicurezza, come delineato nelle linee guida seguenti.

Il Presidente ha deciso che (1) l’atteggiamento pubblico degli Stati Uniti sarà corretto ma “freddo”, per evitare di dare al governo Allende una base attorno alla quale riunire approvazione interna ed estera per il consolidamento del regime; ma che (2) gli Stati Uniti cercheranno di massimizzare le pressioni sul governo Allende per limitare le sue capacità di attuare politiche contrarie agli interessi degli Stati Uniti e l’Occidente.

In modo specifico, il Presidente ha ordinato che all’interno di un atteggiamento pubblicamente freddo e corretto nei confronti del Cile:

-siano intrapresi sforzi vigorosi per assicurare che i governi dell’America latina capiscano che gli Stati Uniti si oppongono al consolidamento di uno stato comunista in Cile ostile agli interessi degli Stati Uniti e l’Occidente, e di incoraggiarli il più possibile ad adottare un atteggiamento simile.

-sia stabilita una stretta consultazione con i governi principali dell’America latina, in particolare con il Brasile e l’Argentina, per coordinare gli sforzi contro mosse cilene che potrebbero essere contrarie ai nostri interessi reciproci; e che con questo obiettivo, siano aumentati gli sforzi per stabilire e mantenere strette relazioni con i leader militari amichevoli nell’area.

-siano intraprese le azioni necessarie per:

a. escludere il più possibile ulteriore assistenza finanziaria o garanzie per gli investimenti privati degli Stati Uniti in Cile, inclusi quelli legati al Programma per la Garanzia degli Investimenti o le operazioni della Banca Importazione-Esportazione.

b. determinare fino a che punto le garanzie e i concordati finanziari esistenti possano essere interrotti o ridotti.

c. influenzare il più possibile le istituzioni finanziarie del paese al fine di limitare il credito o altre forme di assistenza finanziaria al Cile (riguardo a questo, andrebbero fatti sforzi per coordinare e ottenere il massimo supporto dagli altri Paesi amici per questa politica, in particolare quelli dell’America latina, con l’obiettivo di ridurre l’esposizione unilaterale degli Stati Uniti) e

d. assicurare che le aziende private degli Stati Uniti con investimenti o operazioni in Cile siano al corrente delle preoccupazione con cui il Governo degli Stati Uniti vede il Governo del Cile, e della natura restrittiva delle politiche che il Governo degli Stati Uniti intende intraprendere.

-nessun nuovo impegno di aiuto economico bilaterale sia intrapreso col Governo del Cile (programmi di carattere umanitario o di agenzie sociali private verranno esaminati di caso in caso); gli impegni esistenti saranno rispettati, tuttavia si dovrebbero esaminare i modi in cui: potrebbero essere ridotti, ritardati o terminati, se gli Stati Uniti così desidereranno

Il Presidente ha ordinato che il Direttore dell’Ufficio Crisi prepari un rapporto che spiega i possibili sviluppi nel mercato mondiale del rame, l’utilizzo delle scorte e altri fattori che potrebbero influenzare la commercializzazione del rame cileno e il nostro rapporto col Cile.

Il Presidente ha anche dato direttive affinché il Gruppo di Revisione Superiore si incontri mensilmente o più frequentemente se necessario per considerare problemi politici specifici conseguenti a questo atteggiamento, per riferire delle azioni prese e per presentare ulteriori questioni politiche specifiche che richiedano una decisione del Presidente. Al fine di facilitare questo processo, il Presidente ha ordinato la creazione di un Gruppo di Lavoro ad hoc tra gli Enti compresi i rappresentanti del Segretariato dello Stato e della Difesa, il direttore della CIA, e l’assistente del Presidente per gli questioni della Sicurezza Nazionale e che sia presieduto dal rappresentante del Segretariato di Stato. Il Gruppo di Lavoro dovrà indicare le opzioni per azioni specifiche e relativi piani d’azione per l’attenzione del Gruppo di Revisione Superiore e di coordinare l’attuazione di piani d’azione approvati.

Henry A. Kissinger

Cc: Segretario del Tesoro

Amministratore, A.I.D

Direttore, Ufficio del Management e del Budget

Presidente, Capi di Stato Maggiore

TOP SECRET/ MATERIALE SENSIBILE/EYES ONLY

 

Il governo statunitense di Richard Nixon non nascose mai l’antipatia per il governo Allende, era dunque difficile che ci si potesse aspettare che gli fornisse un appoggio attivo, ma non è facile stabilire se le politiche statunitensi nei confronti del Cile causarono la crisi economica o aggravarono semplicemente ciò che era già una situazione ingestibile.

 È realistico far notare che queste politiche ebbero un effetto negativo sulle possibilità di Allende di alleviare la crisi, basti pensare, infatti, che tra il 1964 e il 1970 (sotto il governo Frei) oltre un miliardo di dollari in assistenza economica fluì verso il Cile, mentre durante il governo Allende (1970-73) gli esborsi furono inesistenti o trascurabili.

Inoltre, l’aiuto militare statunitense venne innalzato notevolmente dopo la salita al potere di Allende nel 1970, quando ammontava ad 800.000 dollari annui, giungendo ai 10,2 milioni di dollari del 1972.

 La riduzione negli aiuti, combinata alla caduta del valore del rame da un massimo nel 1970 di 66$ a tonnellata ad un minimo di 48$, minò la ristrutturazione dell`economia cilena proposta da Allende, ed essendo il programma dipendente dalle spese governative, questo causò un declino delle condizioni socio-economiche dei cittadini cileni più poveri.

(continua)



[1] Ibidem. , p 1 e ss

[2] Ibidem  I cap, doc 2: Memorandum “Genesis of Project Fubelt, September 16, 1970

[3] Ibidem,  I cap, doc 11: Cia, secret, Memorandum of Conversation “Dr Kissinger, Mr Karamessines, Gen Haig at the White House- 15 October 1970”  October 15, 1970

[4] Ibidem, I cap, doc 12: Cia, secret, Cable from Headquarters[Firm and Continuing Policy that Allende be Overthrown by a coup], October 16, 1970

[5] CIA, Cable Transmissions on Coup Plotting, October 18, 1970 in The National Security Archive, the George Washington University in  http://www.gwu.edu/~nsarchiv/NSAEBB/NSAEBB8/ch27-01.htm 

  

[6] Ibidem in http://www.gwu.edu/~nsarchiv/NSAEBB/NSAEBB8/ch28-01.htm

[7]Ibidem in http://www.gwu.edu/~nsarchiv/NSAEBB/NSAEBB8/ch29-01.htm

[8] Rapporto Church: Commissioni, Dichiarazioni di cospirazione di assassinii di capi stranieri, Congresso 94, 1 sessione (novembre 1975), p 225-254.

[9] National Security Council, Options Paper on Chile (NSSM 97) November 3, 1970 in The National Security archive, in http://www.gwu.edu/~nsarchiv/NSAEBB/NSAEBB8/ch24-01.htm

[10] National Security Council, National Security Decision Memorandum 93, Policy Towards Chile, November 9, 1970 in The National Security archive in http://www.gwu.edu/~nsarchiv/NSAEBB/NSAEBB8/ch09-01.htm

[11]   Peter Kornbluh, op. cit, II cap, doc 1: The White House, secret Memorandum of Conversation, “NSG Meeting-Chile (NSSM 97),” November 6, 1970

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